Buona Pasqua

In un blog sempre più trascurato (cazzarola, proprio perché siete fuori da 'sta biblio dovreste aver più cose da scrivere!) auguro a tutti una buona Pasqua...
E nun magnate troppo (così magno de più io).

Lenin

Karaoke-day

Come vi avevo promesso sto cercando un karaoke x la prossima uscita...
1) Qualora qualcuno ne conosca uno carino lasci un post
2) Che ne dite di fare martedì 18 marzo(poi c'è pasqua e qualcuno potrebbe nn esserci)
Fatemi sapere via mail (anacard@hotmail.it) o via cellulare o lasciando un intervento su questo post...Grazie.
Dottor DI

Ps x Lenin: chiamami dalla biblio sul mio cellulare quando puoi così facciamo il punto della situazione.

Wonder Sigla

Non possiamo perderci di vista...

Inizialmente ero triste per aver aver finito relativamente presto di lavorare con voi in biblioteca; poi è arrivata la tristezza (che ancora mi assale) per aver finito l'università, cioè un momento meraviglioso della mia vita; e adesso, leggendo il post di Ivan la malinconia continua a crescere...Ho passato un anno fantastico con tutti voi (borsisti e non): abbiamo imparato a conoscerci piano piano ma in realtà da subito ci siamo trovati; era come se fossimo un gruppo di vecchi amici. Sinceramente spero che resti così. Certamente ognuno prenderà la sua strada (alcuni lo hanno già fatto) ma, come dice Ivan, 3-4 bibliopizze si possono continuare ad organizzare (sempre se qualcuno non dovrà festeggiare i vari "meseversario",si dice così?)... Io prometto che mi impegnerò a mantenere i contatti e spero che lo farete anche voi perchè siamo proprio un bel gruppo e sarebbe un peccato perdersi di vista!
Un bacione a tutti.

NB. Ricordatevi sempre: "La biblio siamo noi...un sentimento fantastico!"
Tascabile

Passaggio

Domani, anzi oggi vista l'ora, comincia il nuovo turno dei borsisti.
E' un passaggio, come ce ne sono tanti.
In questi giorni, anche nei discorsi con i bibliotecari, si è parlato molto sul gruppo che abbiamo creato, e se fosse possibile ricreare qualcosa di simile.
A mio avviso non è possibile, e non per mio pessimismo, o per sfiducia preconcetta nei confronti dei nuovi borsisti (tra l'altro restano Giovanni e Valeria), ma per un paio di considerazioni forse banali.
La prima è che non siamo tutti uguali, fortunatamente, e di questo ne risentono, o ne guadagnano, i rapporti interpersonali. Da buon cinefilo vi cito una frase da Radiofreccia di Ligabue, il cui protagonista, guarda caso, si chiama Ivan: credo che un Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
La seconda è un po' legata a vicende personali, ad alcune delle quali siete stati testimoni "di striscio" durante quest'anno, che mi stanno rendendo quello che erroneamente viene considerato il classico adulto maturo (e l'età comincia a non aiutare): cinico, con meno voglia di scherzare, ed altre "grigiate" del genere.
Come da titolo, questo è un passaggio, e ce ne sono tanti da affrontare, e, con un po' di buona fortuna, si può anche tornare indietro.
Questo blog, se voi lo vorrete, non chiuderà e non passerà (quanti passaggi) di mano ai nuovi borsisti (al massimo ne avranno uno nuovo).
E ci saranno altre bibliocene, che saranno cene tra un gruppo di amici che si è formato con il contributo di tutti.
Non ci possiamo nascondere che i gruppi, specialmente quelli così eterogenei, rischiano di sfaldarsi, ma anche vedersi 3-4 volte l'anno per una pizza, a mio avviso sarebbe una gran bella cosa.

Grazie a tutti, di tutto
Ivan

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